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Il coreografico atrio della Scuola Media "Giacomo Cresto" di Castellamonte è riuscito a contenere a stento tutto il pubblico intervenuto all'annuale concerto di Santa Cecilia diretto dal maestro Francesco Fontan. La Filarmonica ha presentato un repertorio completamente rinnovato rispetto al precedente concerto, inserendo anche brani di elevato grado di difficoltà esecutiva come Balkan Dreams con melodie gitane. In molti hanno apprezzato una simpatica rivisitazione dal titolo Mozart new look e la canzone spiritual Rivers of Babylon. Il maestro ha scelto anche un brano molto classico come l'ouverture di Von Suppè Un giorno a Vienna al quale ha affiancato uno scatenato brano di musica leggera Aqua Dance. Per accontentare tutti, nel programma sono stati inseriti due brani originali per banda, un paso-doble e la conosciutissima marcia militare Armi e Brio. Nell'intervallo il presidente Giacomo Spiller ha velocemente commentato le immagini di tutte le attività svolte nel 2010 e ha premiato i ragazzi che hanno fatto ingresso in banda: Chantal Gaido al clarinetto, Victor Zamfiroi al sax contralto e Giuseppe Gamarra al sax tenore. Un riconoscimento anche a Luciano Tarozzo e Laura Fontan che hanno raggiunto i 25 anni in banda.
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Con l'aiuto di Sandra Baruzzi il presidente ha quindi svelato i nomi e le motivazioni dei vincitori del 4° concorso fotografico nazionale Obiettivo sulla musica il cui tema era quest'anno incentrato sulla figura dei maestri delle bande e dei direttori d'orchestra. Il primo premio, un trofeo realizzato in ceramica da Baruzzi e Quagliolo verrà inviato a Rovigo a Renzo Gilioli. Il secondo e il terzo, piatti in ceramica realizzati da allievi del Liceo Artistico "Felice Faccio", sono diretti a Milano e a Padova; una tofeja di Corrado Camerlo verrà infine consegnata a Pordenone. Il prof. Guglielmo Marthyn ha quindi presentato il piatto in ceramica realizzato per la Filarmonica i cui primi esemplari sono stati consegnati al preside Rutigliano, alla signora Romana, al maestro Fontan e a tutti i rappresentanti del comune intervenuti. Al termine della serata un brindisi e una fetta di panettone per tutti hanno dato la possibiltà di augurare un sereno Natale.
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